Le polizze sono incomprensibili?
I termini sono spesso in inglese e tecnici?
Non sappiamo cosa abbiamo assicurato?
Abbiamo paura di chiedere di farci spiegare cosa effettivamente stiamo acquistando?
Domande legittime e, soprattutto, giustificate: da usi e costumi del mercato professionale che, con sempre maggiori difficoltà, cerca di creare una relazione fiduciaria con la clientela. Basata su competenze spesso coperte da tecnicismi esagerati che, all’atto pratico, servono solo a chi “vende”.
L’analisi commissionata recentemente da IVASS (l’Istituto che vigila sulle assicurazioni) con l’aiuto dell’IA (Intelligenza Artificiale ma, come sopra, fa più “professional” chiamarla con l’acronimo anglosassone) è impietosa: il linguaggio che ancora tende a dominare è quello giuridico-legale, che naturalmente viene incontro alle esigenze di certezza e alla cultura tecnica di chi quei contratti li scrive emettendo le coperture sottostanti, ma non di chi li acquista (Riccardo Cesari – IVASS).
E allora?
La funzione dell’intermediario
Allora l’intermediario ha proprio questa funzione: tradurre e semplificare, con competenza, trasparenza ed etica professionale, quello che un linguaggio tecnico, ineccepibile per un contratto, non permette al consumatore.
Un intermediario deve, come precisato dalla norma che ne regolamenta l’attività, aiutare il cliente alla miglior copertura possibile, dopo aver acquisito quante più informazioni possibili per permettergli di fare una corretta analisi.
Noi di Pensinigroup amiamo chiamare questo processo “DIAGNOSI”. Proprio per evocare quanto fa un medico: un percorso competenziale, informato puntualmente, che permette di trovare la soluzione personalizzata, coerente con la situazione che stiamo analizzando.
Ci vuole tempo, ci vuole dedizione, ci vuole sensibilità e, soprattutto, ci vuole una vera consapevolezza della professione di intermediario: cultura, passione, competenza, formazione e uno spirito di “missione”.
Questa è la nostra “mission”: creare cultura assicurativa al fine di avere contezza di ciò che si deve fare e di come farlo meglio.
Benvenuti in Pensinigroup: la relazione al primo posto.